di Claudio Monzio Compagnoni e Mimmo Strati Regia Claudio Monzio Compagnoni Aiuto regia Stefano Scaramuzzino con CLAUDIO SCARAMUZZINO FLAVIA FALLOPPA ROSA BRANCATELLA
E tutto procede per il meglio, così, almeno appare allo spettatore. Pian piano, transitando dalla matematica alla filologia e alla linguistica, in un sottile e crudele gioco, sapientemente condito con un allucinante didattica, l’atmosfera inizia a corrompersi e slitta verso l’esasperazione, in un crescendo di provocazioni, intimidazioni e tormenti. Marciare o morire, non c’è spazio per la comprensione e la pietà: d’altra parte, lo studente ha puntato forte e, per le sensazioni forti, bisogna essere pronti a tutto, anche a sacrificare la propria integrità psico-fisica, finanche la vita. E la governante, complice di quel fare paranoicale, tentando fino all’epilogo di ricondurre i comportamenti del Professore nel solco della “normalità”, non può che prendere atto dell’ineluttabile procedere verso il dissolversi della mente, nel compimento di un atto di giustizia purificatrice.